29.5.07

WHEN THE WORLD FALLS - Iran, July 2005


Iran 2005. Execution of two teenagers accused of homosexual acts.
Homan Los Angeles condemns the execution of two teenagers accused of homosexual acts by officials of the Islamic Republic in the northeastern city of Mashhad. On July 19, 2005, authorities executed the accused in the Taliban fashion of public hanging.




Iran 2005. Impiccagione di due adolescenti accusati di omosessualità.
Impiccati pubblicamente perché omosessuali. Condannati a morte con l'accusa di sodomia, rapine e disturbo della quiete pubblica dopo 14 mesi di prigione e 228 frustate. E' accaduto in Iran, lo scorso 19 luglio, a due giovani di 18 e "meno di 18" anni, nella piazza Edalat (della Giustizia) di Mashad, città santa sciita nel nord-est dell'Iran.
[...] il verdetto, emesso dalla corte 19, è stato confermato dalla Corte Suprema iraniana - come tutte le sentenze capitali - in risposta all'appello presentato dalla difesa dopo il processo di primo grado. (Repubblica)

26.5.07

I WANNA LOOK _ Luigi Ciccaglione

Luigi l'ho incontrato così come lui fotografa: guardando in giro.
Con disinvoltura si occupa di tante cose, tutte che cercano di dare voce a qualcosa. Fotografia, danza contemporanea. O lui in prima persona o per altri, lo trovi sempre impegnato in qualcosa. Mi piace questa semplicità, mi piace questa voglia di fare. Sì... mi piace.

www.myspace.com/lulonthenet

Due parole su di lui per descrivere come e cosa fotografa le dice Valentina qui sotto ma soprattutto meriterebbe di essere visto e conosciuto.



























































































Luigi Ciccaglione porta avanti una ricerca fotografica molto affascinante, proprio perché complessa sia dal punto di vista tecnico che artistico-creativo, quella dello still life.
La sperimentazione delle luci, che sapientemente bilancia con le ombre, e lo sviluppo di una sensibilità particolare nei confronti di ciò che naturalmente è morto, sono caratteristiche delle sue fotografie.
I soggetti delle sue foto, intesi come mera forma, come struttura a sua disposizione, sono inseriti in un contesto - lo sfondo - che, pur essendo coerente, è di per se invadente.
Anche le sue foto “paesaggistiche”, realizzate su un'isola di cui non preferisce rivelare il nome, risentono di questo impulso verso una ricerca compositiva, del bello e dell’armonia delle forme. È la ricerca di una purezza ultra materica che naturalmente non appartiene alle forme artificiali.

A questo tipo di ricerca se ne affianca un’altra, quella di tipo documentativa e di denuncia, come le due foto dell'installazione dell’artista tedesco Ha Shult, in Piazza del Popolo a Roma e quella della bandiera dell’Italia strappata ed intrappolata fra i rami di una albero, quest’ultima intrisa fortemente di ascendenze ideologiche.
Il gesto fotografico di Luigi Ciccaglione è un documentare con occhio attento ma anche un denunciare una condizione sociale di disturbo.

Valentina Fanfera
24 maggio 2007

3.5.07

NAMELESS